Che cos’è l’esperienza di navigazione o UX? E 3 consigli utili

Quarta puntata del corso base della SEO. Se vuoi iniziare da capo… puoi trovare quello che ti serve a questo link.

Invece per te.. Bentornato!

Oggi parleremo, come avrai intuito, dell’esperienza di navigazione dell’utente sul nostro sito o, nel suo nome ufficiale, User eXperience (UX).

Non perdo altro tempo in premesse e… cominciamo subito con la quarta lezione!

Come al solito, qui sotto il video realizzato da Gabriele Polla (chi è?) e, ancora più sotto, l’articolo testuale: potrai scegliere come seguire questa lezione, eventualmente utilizzando il testo come appunti personali.

Buona visione/lettura!

1. Che cos’è la user experience (o esperienza di navigazione)?

Forse la UX è un argomento poco chiacchierato da chi non è un professionista della SEO, tuttavia è estremamente importante.

In sintesi, è la facilità/difficoltà di navigazione in un sito web da parte di un utente. Ti faccio un esempio estremo, ma che ti permetterà di capire al meglio cosa significa.

Un esempio:

Immagina di visitare un sito, trovare un servizio che cerchi disperatamente da tempo e di voler contattare l’azienda. Al che clicchi sulla classica sezione “Contatti” (presente, ormai, in ogni sito) e… vieni rimandato al blog. Pensi che sia stato un tuo errore e quindi clicchi nuovamente su “Contatti” e nuovamente vieni rimandato al blog.

A questo punto, consapevole che non è stato un tuo errore, cominci a cercare in lungo e in largo dove si possa trovare un recapito telefonico o un indirizzo email. Lo trovi, dopo due ore e tanta fatica.

Secondo te, è ben realizzato questo sito?

Ecco. La user experience si occupa proprio di questo. Fare in modo che tu possa trovare ciò che ti serve nel posto più comodo possibile. Abbiamo fatto l’esempio della pagina “Contatti”, ma può valere anche per tutto il resto.

2. Quanto è importante?

Avrai capito che è estremamente importante perché, parliamoci chiaro: se non troviamo quello ci serve (contenuto, informazioni, prezzo, contatti) usciamo da quel sito, semplicemente perché non riusciamo ad orientarci.

E non importa che quel sito web sia perfetto esteticamente: non ha utilità e quindi non ci serve.

3. 3 consigli per migliorare l’esperienza di navigazione del nostro sito

Siamo arrivati al punto centrale del nostro articolo, dove puoi trovare qualche “tecnica” per lavorare sulla tua UX.

Innanzitutto… sappi che non ci sono formule, perciò non esiste né giusto né sbagliato: bisogna testare.

a. Monitorare

Nel web monitorare è fon-da-men-ta-le: quindi bisogna provare, misurare i risultati e modificare ciò che non va.

Un buon software, davvero utile, che ti permette di vedere il comportamento dell’utente sul tuo sito è Yandeex.

Yandeex ci permette di vedere le “session replay” ossia siamo in grado di vedere il filmato dell’utente sul nostro sito web, come se stessimo registrando il suo schermo.

È andato avanti? Indietro? Ha cercato qualcosa? Dove ha cliccato maggiormente?

Sono tutte domande che dobbiamo porci al momento dell’analisi, andando ad analizzare e a ipotizzare come sia l’esperienza di navigazione.

Un altro software molto utile è Hotjar: questo ci permette di vedere le “mappe di calore” riuscendo a capire dove l’utente si sia fermato maggiormente e quali sezioni della pagina quasi non siano state viste.

b. Inserire la barra di ricerca, in modo ben visibile

Osserva tutti i grandi siti web e portali: cosa hanno in comune di ben visibile in prima pagina?

Esatto, una bella barra di ricerca: Come potrebbero guidare l’utente attraverso migliaia di pagine? Sta all’utente, tramite la barra, a cercare (e noi a fornire) ciò che gli serve davvero.

Semplicemente, una barra di ricerca, visibile in ogni pagina. È il sistema più veloce, appunto, per far arrivare l’utente dove desidera. Perché?

Perché è lui a cercare la pagina di destinazione, non siamo noi (gestori del sito) ad ipotizzarla.

Così, l’utente può muoversi più liberamente, anche tra argomenti estremamente diversi.

c. Fare delle simulazioni

Sfrutta i tuoi amici/famigliari, soprattutto quelli che non hanno mai visitato il tuo sito.

Dove si bloccano? Quali difficoltà riscontrano? Dove si innervosiscono per la posizione irraggiungibile dei bottoni?

Bene, analizza le risposte e fai subito quelle modifiche al tuo sito web, per render tutto più comodo.

Complimenti, hai iniziato a lavorare sull’esperienza di navigazione del tuo sito! 

4. Conclusioni

Oggi abbiamo visto cosa sia  la UX e di quanto sia importante per il nostro sito. Inoltre ti ho dato 3 consigli per poter iniziare immediatamente a migliorare l’esperienza degli utenti sul tuo sito.

Ricorda che un utente contento diventa un cliente pagante più facilmente! Perciò, non ostacolarlo, ma aiutalo!

Consideralo come se fosse nel tuo negozio (il sito web è il tuo negozio digitale)… Non vorresti che si debba trovare a scavalcare il bancone per avere un’informazione, giusto?

E con questo abbiamo concluso. Ti ricordo che puoi trovare le altre lezioni in formato video su Youtube (sul nostro canale GEM Communication) e molti altri contenuti gratuiti e utili sul blog della GEM, semplicemente a distanza di un clic. -> cliccando qui sarai rimandato subito alla quinta lezione!

Buon lavoro!