11 domande per capire se il tuo business è adatto per entrare nel mondo della vendita online

Inizia oggi una nuova rubrica tenuta da Gabriele Polla (chi siamo) della GEM Communication, chiamata “Pillole di web marketing“. In questi video si andrà a dare dei consigli agli imprenditori su degli specifici argomenti, in modo tale che anche tu in breve tempo possa arrivare a sapere tutto quello che ti serve per digitalizzare il tuo business.

Oggi, prima puntata, parliamo di come vendere online. Ti ricordo che sotto il video troverai i minutaggi dei vari argomenti e un breve riassunto che ti aiuterà a tenere il filo del discorso.

Buona visione e buona lettura!

1. Analisi del contesto (3.14 – 3.44)

La prima domanda che devi porti riguarda il contesto in cui andrai a vendere: È un settore completamente nuovo? Sei un’impresa già strutturata oppure stai partendo da zero? –> tutte queste domande per farti arrivare a capire che dovrai analizzare a fondo il tuo lavoro: infatti sarai decisamente più efficiente se, per esempio, da tempo utilizzi gli stessi fornitori che conosci e di cui ti fidi.

2. Conosci le regole del mercato? 3.44 – 5.29

Sai quindi come e quanto sono lunghi i tempi di consegna e il rapporto con i fornitori? Inoltre devi chiederti se vendi nel settore B2B (aiutando quindi altre aziende a produrre) oppure B2C (quindi rivolgendoti direttamente al consumatore finale).

È fondamentale, in questa fase, capire se c’è “spazio” anche per te in questo settore.

Bisognerà inoltre pensare al packaging, perché possa risultare attrattivo anche ad un’ osservazione distratta del potenziale acquirente.

3. Quali prodotti vuoi vendere? 5.30 – 5.44

I prodotti che intendi vendere sono creati da te oppure sei un semplice rivenditore?

4. Quali caratteristiche hanno i tuoi prodotti? 5.45 – 6.29

Anche questa domanda è fondamentale perché nel primo caso (tu produttore), per impostare una strategia di marketing, il brand e il riconoscimento della qualità del prodotto deriveranno esclusivamente dal tuo lavoro e potrai raccontare come viene prodotto.

Il rivenditore invece è un anello della catena e la qualità viene percepita anche (e soprattutto) sulla base del produttore e della sua comunicazione che supporterà anche la tua attività.

5. Abbiamo prodotti unici? 6.30 – 7.14

Sono prodotti di nicchia oppure di largo consumo? Sono due situazioni completamente diverse, in quanto i prodotti di nicchia potrebbero essere più profittevoli (nessuno può farti concorrenza) ma avrai lo svantaggio di dover far conoscere cosa produci. Nell’altro caso il consumatore è già “educato” al prodotto ma dovrai affrontare una concorrenza più agguerrita.

6. Che mercato hai/avrai? 7.15 – 9.21

È un mercato local? Nazionale? Internazionale? E, soprattutto, dove hai l’ambizione di voler arrivare?

Perché lavorare a livello nazionale è più semplice, dato che cultura, abitudini e lingua sono le stesse! Spostarsi in un mercato internazionale è sì una grande opportunità ma risulta più difficile arrivare ai consumatori stranieri: anche solo la localizzazione (traduzione del sito) può rivelarsi un lavoro lungo e faticoso, dato che non basta l’inglese ma bisogna lavorare sulla lingua del Paese dove vorrai vendere.

E poi devi tenere in conto che dovrai dialogare (anche solo per l’assistenza clienti) con un pubblico che parla una lingua diversa dalla tua!

7. Qual è il tuo target? 9.22 – 11.14

Domanda davvero importante, perché non esiste il mito del “voglio vendere a tutti“. Davvero vuoi vendere anche ai quei clienti che faranno continuamente il reso perché hanno frainteso il tuo prodotto? Oppure vuoi vendere solo a chi sei sicuro che comprerà in modo continuativo? Devi capire chi davvero è il tuo cliente ideale, se è uomo o donna, dove vive, quali abitudini ha, quali passioni.

Altrimenti si rischia di sprecare inutilmente tanto tempo e risorse!

8. Come si muovono i tuoi concorrenti? 11.15 – 12.19

Ci sono dei concorrenti? E come si stanno muovendo? Hanno delle unicità che li rendono ben riconoscibili? 

Queste tre domande sono strettamente collegate alla prossima in quanto…

9. Quali sono i tuoi PLUS? 12.20 – 13.06

… non puoi assolutamente basare il tuo business sul “il mio prodotto è diverso perché costerà il 10% in meno” perché, prima o poi, arriverà un nuovo concorrente che renderà più economico il prodotto e convivi con il costante rischio che tutto quello che hai costruito crolli improvvisamente.

Hai una politica della consegna efficace? Soddisfatto o rimborsato? Sono tutte strategie che dobbiamo valutare in sede di pianificazione. Come posso rendermi diverso da tutti gli altri? In questo modo saprai anche come impostare le tue vendite online.

10. Hai già fatto l’analisi dei costi? 13.07 – 14.19

Sai quali costi dovrai andare a sostenere? Prodotto + consegna + imballaggio? La spesa del marketplace o del mio e-commerce quanto è? Quanto dovrò vendere prima di raggiungere il punto di pareggio?

I costi sono una costante fissa: non considerarli significa costruire una strategia sulla sabbia, perché si rischia di fare uno sforzo immenso per vendere… per poi perderci!

11. Su quale strumento web vuoi vendere? 14.20 – 15.11

Tutte le 10 domande precedenti dove le andrò a sviluppare per vendere online? Su un Marketplace (Amazon, Ebay, etc.) oppure è meglio che io costruisca il mio personale e-commerce? 

Su questo argomento ho già dedicato un articolo, che ti lascio qui –> meglio appoggiarsi ad un marketplace o creare un mio e-commerce?

Conclusione

Siamo arrivati alla fine dell’articolo. Oggi abbiamo visto 11 domande che devi assolutamente porti prima di iniziare a vendere online, spero ti sia stato d’aiuto!

Se sei interessato al mondo del web marketing ti ricordo che sul blog della GEM Communicationpuoi trovare molte altre risorse Gratuite come questo articolo!

E, per altri video, ti rimando direttamente al canale Yotube -> Canale Youtube Gem Communication

Alla prossima!