Per essere a norma del GDPR, non appena l’utente atterra sul tuo sito – dovrà aprirsi un banner come questo:

Non importa colore/forma/grafica – l’importante è che la persona possa:

• Accettare tutti i cookie;
• Rifiutare tutti i cookie;
• Personalizzare (e quindi scegliere) quali cookie accettare.

Per darti un’idea – ecco quella presente sul nostro sito:

E che, cliccando, su “Scopri di più e personalizza” – permette alle persone di scegliere una per una quale categoria di cookie attivare.

Ed è così che dovrebbe essere una cookie policy a norma!

Il secondo aspetto fondamentale è la redazione della privacy policy.

Per poter stare tranquillo, hai due opzioni:

1. utilizzare Iubenda, uno strumento che creerà in automatico una privacy policy per te – seguendo le indicazioni che tu le darai (es. se fai pubblicità online, se utilizzi strumenti di analisi statistiche, etc.);
2. rivolgerti ad un professionista specializzato, che realizzerà un documento su misura per la tua realtà.

… E dopo aver creato la tua privacy policy (non importa come), dovrai pubblicarla online così che sia consultabile dai visitatori del tuo sito.

Il GDPR riguarda la doppia spunta sui form e la registrazione del consenso.

a.   Doppia spunta per i moduli di contatto

Hai presente i form di contatto che servono per ricevere i messaggi delle persone? Ecco, in ogni form del tuo sito dovrai sempre avere queste due opzioni:

Di cui:

1. L’accettazione della privacy deve essere obbligatoria (se non viene selezionata, il messaggio non può essere inviato);
2. La registrazione alla newsletter (per ricevere sconti, messaggi promozionali, etc.) deve essere facoltativa: la persona può decidere di non volerle ricevere.

Ma non basta questa doppia spunta: per essere a norma dovrai registrare cosa hanno scelto i tuoi clienti.

Registrazione del consenso

Per ogni persona che compila un modulo, devi conservare:

• Mail;
• Nome e Cognome;
• Ora;
• Scelta (privacy e/o newsletter).

Altrimenti non viene considerato valido.

Se hai un sito realizzato in WordPress, possiamo crearti un database interno dove conservare tutti i dati – senza che tu debba fare nulla.

Potrai così conservare in un luogo sicuro i dati dei tuoi utenti e mostrarli in caso di controllo.

L’ultima novità in tema GDPR riguarda Google. Infatti, Google Analytics non potrà più essere utilizzato sui siti web italiani e quindi dovrà essere “aggiornato” alla sua nuova versione Google Analytics 4.

A luglio 2023, in ogni caso, Google chiuderà l’accesso alla vecchia versione di G.A.: perciò, parti per tempo… e installa la nuova versione per poter cominciare a raccogliere dati!

Ora non ti resta che seguire questa guida e controllare che il tuo sito rispetti queste quattro indicazioni.

Se la risposta è no, dovrai sistemare ciò che non è in linea con le nuove regole GDPR.