Domande Frequenti
POSTA IN ARRIVO
pop3.iltuodominio.it
PORTA 110
NO SSL
NO CRITTOGRAFIA
La password della tua email
POSTA IN USCITA
smtp.iltuodominio.it
PORTA 25
NO SSL
NO CRITTOGRAFIA
La password della tua email
Primo passo:
Digita l’indirizzo della tua Webmail nel tuo browser (www.webmail.ilmiodominio.it)
Secondo passo:
Inserisci la tua mail e la password.
Terzo passo:
Clicca sulla voce Preferenze in basso a destra.
Quarto passo:
Nella finestra che ti è appena aperta cerca la voce Messaggio ‘in vacanza’, e poi sul pulsante Attiva
Quinto passo:
Nella finestra successiva scrivi il messaggio che vuoi inviare in automatico quando qualcuno ti scrive una mail.
E seleziona la data di fine. Dopo premi il pulsante Salva
Primo passo:
Digita l’indirizzo della tua Webmail nel tuo browser (www.webmail.ilmiodominio.it)
Inserisci la tua mail e la password.
Secondo passo:
Clicca sulla voce Preferenze in basso a destra.
Terzo passo:
Nella finestra che ti si è appena aperta cerca la voce Password, clicca sulla voce, a destra dovrai inserire la tua vecchia password e poi la nuova.
Una volta fatto questo clicca sul pulsante Salva
Il GDPR, entrato in vigore in Europa lo scorso 25 maggio 2018, ha dato i nuovi standard minimi di privacy e sicurezza che ogni sito deve avere. Se hai appena scoperto di questa novità oppure non ti sei ancora informato o non hai ancora fatto nessun adeguamento, devi modificare il tuo sito per renderlo a norma evitando così pesanti sanzioni!
Hai il dubbio che il tuo sito non sia a norma con il GDPR? Contattaci!
Perché un’azienda dovrebbe preoccuparsi di inserire la propria azienda su Google My Business e di conseguenza su Google Maps? Perchè grazie a questo strumento la nostra azienda sarà rintracciabile su internet e, se qualcuno dovesse cercarci, avrebbe già una panoramica di chi siamo e cosa facciamo, con la possibilità di raggiungere direttamente il nostro sito.
Il procedimento è molto semplice ma, essendo suddiviso per molti punti, è più facile da vedere che da leggere: perciò vi rimandiamo a tre guide di Google stesso (in italiano e con i sottotitoli):
POP3 e IMAP sono due diversi sistemi di gestione della posta elettronica sul proprio computer. Ma quale è il migliore per le tua esigenza? Lo si può capire dalle differenze che qui di seguito andrò a descrivere:
- POP3: permette di scaricare in locale tutti i messaggi sul proprio PC, cancellandone o conservandone (a seconda dell’impostazione preferita) la copia sul server. In questo modo si risparmia spazio sul server (le mail vengono memorizzate sul computer) ma non è possibile leggere queste mail da un altro computer connesso ad internet. I vantaggi sono il fatto di risparmiare spazio e conservare una copia della mail, e la connessione serve solo per inviare o ricevere messaggi.
- IMAP: permette di conservare tutti i messaggi sul server (aumentando così lo spazio occupato), in questo modo si potrà accedere alle mail da diversi dispositivi e si possono scaricare solo le intestazioni dei messaggi, per poi andare a scaricare manualmente solo quelle che ci interessano. L’unico vero svantaggio è lo spazio del server: c’è il rischio di occuparlo velocemente e che si debbano eliminare manualmente le mail o richiedere più spazio.
Perciò se volete accedere da un solo dispositivo e avete problemi di spazio sul server allora sarà meglio POP3. Al contrario, se vogliamo accedere da ogni dispositivo e abbiamo grande spazio sul server è meglio IMAP. In linea generale, noi consigliamo POP3 per motivi di semplicità di gestione e per il fatto che il server resta sempre con lo spazio libero.
Il certificato SSL (Secure Sockets Layer) è un protocollo che permette alle applicazioni di trasmettere in modo protetto e sicuro le informazioni e, in particolare, i dati di pagamento, di accesso, di registrazione e di caricamento di documenti privati.
Quali sono i benefici del possederlo?:
- Sicurezza: Google segnala quanto è protetto il nostro sito e lo segnala quindi all’utente (quindi pensate quanto sia importante che gli utenti vi ricordino come sito affidabile e sicuro);
- Velocità: Il protocollo renderà il vostro sito più veloce e perciò migliora l’esperienza di chi lo visita (vedi la FAQ N.1 sul pagespeed);
- Posizionamento: Google premia chi si preoccupa della protezione dei dati degli utenti dando ai siti più sicuri maggiore visibilità nei risultati dei motori di ricerca.
Per questo è importante preoccuparsi e prendere delle misure serie e affidabili per rendere il proprio sito sicuro.
Il protocollo HTTPS è un protocollo che permette la comunicazione sicura attraverso una rete di computer su internet, criptando i dati ed evitando che i malintenzionati accedano ai nostri dati mentre acquistiamo su internet o ci iscriviamo ad una newsletter. Perché è fondamentale averlo? Per diversi motivi:
1- Protegge i dati di chi visita il nostro sito, facendoli sentire più sicuri;
2- In caso di e-commerce protegge i dati delle carte utilizzate per l’acquisto (fondamentale);
3- Ci permette di ottenere più traffico (Google vede di buon occhio chi si preoccupa della protezione dei propri utenti, dando loro un ranking maggiore);
4- Google segnala i siti non sicuri e le persone spaventate da questo avviso potrebbero non entrare neppure e affidarsi ad un sito di uno nostro concorrente.
5- Sta diventando lo standard e chi non lo possiede ne uscirà penalizzato pesantemente.
La velocità è diventato un fattore di ranking determinante per Google: più è veloce, più sarà ben visto dai motori di ricerca e dagli utenti, per questo è diventata molto importante.
Il tuo sito può essere lento per motivi molto diversi e per scoprirne la causa è necessario fare un’analisi di ogni componente del sito ma, purtroppo, molto spesso le cause che portano ad rallentamento sono difficili da capire per chi non è un addetto al mestiere; in ogni caso vi lasciamo il link qui per misurare la velocità. Se doveste ottenere un risultato basso (da mobile o da fisso) allora iniziate a valutare l’idea di lavorarci sopra, in quanto molto spesso un sito lento rende gli utenti nervosi che potrebbero non voler attendere il tempo del caricamento e passare ad un vostro concorrente.